L’inizio

1948-1959

Nel 1948 a Belricetto di Lugo, Ferdinando e Carlo Venieri costruiscono il primo trattore cingolato: la CINGOLETTA VENIERI – MORRIS (40 CV). Di fatto era una “carioca”, ossia l’adattamento ad uso agricolo di mezzi militari abbandonati dagli alleati. Nessun produttore italiano, all’epoca, proponeva un concorrente all’altezza. Alla FIAT occorrerà un anno per offrire il 601 con potenza limitata a 18 CV e altri 2 anni per il modello 25C da 23 CV. La produzione comprendeva anche carioche a ruote utilizzanti motore, cambio, differenziale e sterzo provenienti da mezzi militari.

Nel 1954 Ferdinando Venieri inaugura il nuovo stabilimento in Piazza Garibaldi a Lugo. La scelta è assolutamente strategica, dato che la Piazza ospita uno dei mercati all’aperto più importanti della regione e d’Italia. In questo modo, ogni mercoledì (giorno di mercato) Ferdinando Venieri si crea l’opportunità di mostrare la propria produzione a migliaia di potenziali acquirenti. Nelle foto il motocoltivatore “MURCO” acon motore BETA a petrolio, il cingolato C30 con motore Slanzi, il trattore Venieri – Güldner ed esposizioni agricolo/fieristiche negli anni ‘50.

Nel corso degli anni 50 Venieri specializza progressivamente la propria produzione, realizzando una gamma di trattori specifici per l’agricoltura. Con una produzione annua di circa 100 esemplari l’Azienda supera brillantemente diverse crisi del settore agricolo, garantendosi stabilità e possibilità di innovazione. Ferdinando Venieri si conferma un visionario precursore dei tempi e comincia ad indirizzare la propria produzione verso il movimento terra, settore che diverrà il core business aziendale fino al giorno d’oggi.
Nelle foto di fiere espositive dell’epoca, si possono vedere, oltre ai trattori agricoli cingolati, i primi prototipi di pala prodotti dall’Azienda.

Anni ‘60

Negli anni 60 Venieri afferma il proprio nome in tutto il territorio italiano, partecipando a numerosissime fiere ed esposizioni legate al mondo agricolo in tutta la penisola, da Verona a Benevento, a Palermo, Catania, ecc… Il marchio diviene famoso per l’ottima progettazione e la riconosciuta robustezza delle proprie macchine.

Nel corso degli anni 60, pur continuando la produzione di trattori agricoli, Venieri si orienta sempre di più verso il movimento terra, intuendone tutte le potenzialità di mercato. La produzione è di riconosciuta qualità e, passando per numerosissimi prototipi, spazia dai modelli a cingoli a quelli gommati.

Durante gli anni 60 il nome VENIERI diviene quindi sempre più sinonimo di qualità e innovazione nel nascente settore del movimento terra in Italia. Parallelamente continua anche la produzione di trattori e carrelli elevatori (nella foto il VF109, che montava il motore della mitica FIAT 500).

Anni ‘70

Gli anni 70 vedono la produzione di una vasta gamma di trattori a carreggiata stretta specifici per l’impiego nei vigneti. Produzione destinata al mercato italiano, francese e spagnolo. Contemporaneamente prosegue lo sviluppo e la produzione di pale (a cingoli e su ruote) e trattori da agricoltura.

Il 23 novembre del 1974 Venieri diventa una Società per Azioni, con la denominazione attuale di VF Venieri S.p.a.

Pur continuando in parte la produrre carrelli elevatori e trattori da agricoltura, Venieri prosegue con sempre più risorse e successo il proprio cammino nel mondo del movimento terra. L’introduzione di innovazioni quali  cambio Power-Shift e la guida a pedali sui propri modelli di punta pone Venieri all’avanguardia nel settore del movimento terra italiano.

Nel 1979 Venieri inaugura il nuovo ed attuale stabilimento proseguendo nel proprio processo di industrializzazione. La contestuale ristrutturazione della rete vendita permette all’Azienda lughese di affermarsi definitivamente sul mercato nazionale ed internazionale.

Anni ‘80

Nel 1981 Venieri sviluppa la terna rigida come evoluzione naturale della pala. A differenza della terna sviluppata sul concetto di trattore agricolo, la terna Venieri si distingue per stabilità ed efficienza, diventando ben presto un punto di riferimento nel mercato.

All’inizio degli anni 80 Venieri interrompe definitivamente la produzione di trattori cingolati per l’agricoltura. Nel 1985 Venieri celebra oltre trent’anni di collaborazione con Perkins Ltd. ricevendo il 10.000.000° motore prodotto dall’Azienda inglese.

Negli anni Ottanta Venieri produce per WERKLUST (Olanda) il modello di terna rigida VF 6.73.

Nel 1986 Venieri introduce la prima terna articolata idrostatica. Rispetto alla terna rigida, la terna articolata, anche grazie al posizionamento trasversale del motore in posizione centrale (non più anteriore) si distingue per una miglior maneggevolezza, stabilità e versatilità di utilizzo. (Nella foto la VF 5.23). Venieri celebra anche la produzione della macchina #2000.

Anni ‘90

Dal 1989 al 1993 Venieri produce in esclusiva per MASSEY FERGUSON (CANADA) due modelli di pala (MF613 e MF615) ed un modello di terna articolata (MF65A).
Nel 1982 Venieri interrompe la produzione della terna rigida tradizionale con motore anteriore.

Dal 1994 al 2001 Venieri produce per CASE (USA) sette modelli di pala (CASE 21B – 121B – 121B/E – 221B – 221B/E – 321B – 421B) ed un modello di terna articolata (CASE 545).
Nel 1999 Venieri introduce la prima TERNA ELETTRICA AL MONDO. (Foto VF1.33 Elettrica)

Oggi

Dal 2000 ad oggi VF Venieri Spa si è affermata come azienda leader a livello mondiale nel settore delle macchine movimento terra. Con una capillare rete di dealer è presente in oltre 53 paesi nei 5 continenti.

Nel 2002 la trasmissione idrostatica diventa di serie su tutte le macchine Venieri.
Dal 2010 poi, l’intera produzione Venieri è alimentata da energia autoprodotta e soprattutto proveniente al 100% da fonti rinnovabili.

Dal 1996 al 2006 Venieri produce per IMER Group (Francia) il modello di pala gommata VF 4.63E.

Dal 2003 al 2004 Venieri produce per Ahlmann (Francia) il modello di pala gommata VF 9.63.

Dal 2015 Venieri produce per YANMAR (Giappone) 2 modelli di pala gommata, YANMAR V7 (VF 2.63C) e YANMAR V8 (2.63C Plus).

Dal 2000 ad oggi Venieri riceve numerosi riconoscimenti e premi attestanti l’immutabile spinta innovatrice ereditata dal proprio fondatore e la capacità della famiglia di saper prevedere le tendenze e le necessità del mercato. Tra gli altri ricordiamo GUIDARELLO GIOVANI (2009), PREMIO INNOVAZIONE CONFINDUSTRIA (2011), SAMOTER AWARD (2011), PREMIO INTERNAZIONALE INNOVAZIONE (2014) e proclamazione di Giacomina Venieri a COMMENDATORE (2 giugno 2019).
VF Venieri Spa è oggi una realtà fondamentale del panorama industriale e del movimento terra mondiale.

Macchina Tipo Max Power (HP) Potenza Max (KW) Peso Operativo Max (KG) Capacità benna (m3) Cinematismo Profondità di scavo
Minipala 52 38 4000 0.4 PARALLELO /
Miniterna 52 38 4000 0.4 PARALLELO 2.750 (3.250 *)
Minipala 53 39 4.130 0.45 PARALLELO /
Pala Gommata 50 36 3600 0,5-0,8 Z ROVESCIATO /
Pala Gommata 53 39 3600 0,5-0,8 Z ROVESCIATO /
53 39 4.000 / BRACCIO TELESCOPICO /
50 36 4.000 / BRACCIO TELESCOPICO /
Pala Gommata 50 36 4800 0,7-1,2 Z /
Pala Gommata 50 36 4800 0,75-1,2 Z /
Pala Gommata 53 39 5650 0,75-1,2 Z /
Pala Gommata 60 44 5750 0,8-1,5 Z /
Pala Gommata 72 54 6200 1,0-1,7 Z /
Pala Gommata 79 58 6270 1,0-1,5 Z /
Pala Gommata 79 58 6.270 1,0-1,5 Z /
Pala Gommata 106 78 8350 1,4-2,0 Z /
Pala Gommata 128 94 8750 1,4-2,0 Z /
106 78 8490 1.1 Z 4.600 (5.400 *)
143 105 9.100 / BRACCIO TELESCOPICO /
Pala Gommata 128 94 8350 1,2 - 2,2 PARALLELO /
Pala Gommata 128 94 8750 1,2 - 2,2 PARALLELO /
106 78 8490 1.1 Z 4.60 (5.40)
Pala Gommata 128 94.5 9670 1,8-2,2 Z /
Pala Gommata 143 106 10110 1,8-2,2 Z /
106 78 9920 1.3 Z 5.000 (6.000 *)
106 78 9920 1.3 Z 4.00 (5.00)
106 78 9.400 1.2 Z 4.800 (5.800 *)
Pala Gommata 128 94 10000 1,8-2,5 PARALLELO /
Pala Gommata 143 105 10110 1,8-2,2 PARALLELO /
Pala Gommata 164 121 13450 2,2-3,0 Z /
Pala Gommata 164 121 13450 2,2-3,0 PARALLELO /
Pala Gommata 184 135 14150 2,7-3,5 Z /
Pala Gommata 184 135 14150 2,7-3,5 Z /
Pala Gommata 225 168 22000 3,5-5,0 Z /
Pala Gommata 228 168 22000 3,5-5,0 Z /